L’Associazione Culturale Centro Arte Lupier con sede in Gardone V.T., organizza una mostra d’arte contemporanea dal tema “CONVIVIO D’ARTE – l’arte alla ricerca di se stessa” con il patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione e presso la SOCIETA’ DELLE BELLE ARTI Circolo degli artisti “CASA DI DANTE”.
Alla manifestazione partecipano 12 artisti provenienti da varie città italiane + 1 artista tedesca da anni presente anche in Italia.
Clelia Adami (Brescia), Pierluigi Cattaneo (Brescia), Giuseppe Ciccia (Firenze), Adriana Cicognani (Gorizia), Claudia Haberkern (Germania/Vercelli), Carla Leonelli (Bologna), Salvatore Manenti (Brescia), Gianfranco Mascelli (Roma), Angelita Mattioli (Brescia), Michele Mautone (Napoli), Isabella Nurigiani (Roma) Elena Sevi (Frosinone), William Vezzoli (Brescia).

La mostra curata da Pierluigi Cattaneo e dal sottoscritto, sarà l’incontro di artisti provenienti da tutta Italia. Sarà una mostra di avvicinamento dei linguaggi artistici di queste esperienze personali, alla quale un po’ per virtù del lavoro degli artisti e un po’ per memoria di Dante Alighieri presso la casa in Firenze, questa mostra andrà ad esprimersi. Si è pensato di dare un titolo referente come: “Convivio d’arte - l’arte alla ricerca di se stessa”, qualcosa che lega le due unità nel fare, nell’esprimere concetti, per dare voce alle molte teorie e concluderne con una.
Per quello che riguarda Dante “Il significato del titolo rimanda al “banchetto” dove ognuno si ciba di ciò che più gli piace e rappresenta l’intenzione dell’autore di imbandire una tavolata con i succulenti piatti della sapienza – le canzoni – accompagnate dal pane, ossia il commento in prosa”. (Natalino Sapegno).
Qui si tratta di oggi, si tratta di visioni, di materie e di architetture cromatiche, di significati intro ed estroversi di arte visiva espressionista gestuale e di opere che scaturiscono dall’istinto per arrivare al cantico della perfezione costruttivista e architettonica. Garantire la luce nell’aspetto della visibilità di ciascuno degli artisti per arrivare alla determinazione di un linguaggio che può dirsi unico nell’affrontare le problematiche di questo nostro particolare momento di approfondimento.
Qui nella Firenze dell’Umanesimo, una ulteriore prova di unità viene data da artisti indipendenti provenienti da tutta Italia, ma che rendono la mostra un convivio di interessanti emozioni, interpretando attraverso la loro arte la vita, la quotidianità, la storia e la cultura del mondo in cui vivono. Le opere sono una chiara testimonianza di quel bisogno di "fare arte" per tradurre visivamente il senso dell’essere esistenziale dell’uomo di oggi.
Gianfranco Mascelli

Il tema “CONVIVIO D’ARTE – l’arte alla ricerca di se stessa” vuole rappresentare la volontà degli organizzatori di dare testimonianza dell’aspetto valoriale della cultura che dialoga sempre armonicamente attraverso linee, segni e colori superando ogni ostacolo e divisione nell’esaltazione della vita e dell’uomo a qualsiasi livello.

Molti artisti saranno presenti al vernissage permettendo a qualsiasi fruitore che lo richieda di confrontarsi su tecniche, messaggi e ricerche.